Si è voltato pagina.
La scuola, e più in generale l'azienda,dopo aver operato per decenni secondo ragionamenti logici che introducevano la narrazione secondo schemi fissi, preordinati, cambia look. Abbandona le slide, i modelli scientifici lontani dalla realtà, e introduce nuove narrazioni.
La formazione cerca le risorse nel mondo degli hobby e del tempo libero per spiegare e sviluppare conoscenze e competenze, in questo caso per l'insegnante organizzato.
Il training diventa esperienza. Per aumentare le capacità relazionali, di comunicazione, per superare paure e limiti, gestire conflitti interni tra colleghi, sviluppare fiducia e autostima si punta al coinvolgimento totale della persona, al gioco emotivo che suscita edutainment (secondo Stainer educare divertendo).
L'edutainment è un approccio nuovo di formazione che utilizza il divertimento per coinvolgere le persone con il solo unico scopo di suscitare piacere e che può portarle insieme a vivere l'insegnamento come positivo. Quindi diventa piacere anche innovare.
In questo senso Digital Storytelling applicato ad un Blog non rappresenta più una generica realtà organizzativa, scolastica, ma proprio QUELLA, la nostra.
Raccontare e raccontarsi è sempre stato uno strumento potente per il cambiamento. Basti pensare ai primi cantastorie, maestri della comunicazione, in grado di scatenare l'empatia e contatto con il pubblico.
Tramite lo Storytelling gli insegnanti hanno la possibilità di sviluppare conoscenza condivisa e i racconti possono essere un ottimo modo per diffonderla. Le storie, i racconti, hanno il pregio di essere facilmente memorizzabili perchè sono storie di vita. Chi legge lavora sul racconto, e mano a mano che la narrazione procede, immagina dettagli per conto proprio. Le storie, in cui prevale la struttura autobiografica, coinvolgono attivamente il lettore/collega che si fa interprete ed essendo centrate sulle persone, spesso creano empatia e aiutano a gestire le emozioni e a dare senso alle situazioni che sembrano incomprensibili.
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